XXII Anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio

504_logo 23 maggio 2014

La navedellalegalità sbarcherà la mattina del 23 maggio a Palermo dove oltre 20.000 studenti ricorderanno Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini e le donne delle scorte (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina), uccisi a pochi mesi di distanza da due attentati mafiosi. Alla cerimonia di accoglienza della nave sarà presente Maria Falcone, presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone. Subito dopo gli studenti si divideranno per partecipare agli eventi organizzati nei luoghi simbolo della città. Un migliaio di loro, tra cui una delegazione di studenti americani provenienti da New York e Washington, si sposteranno verso l’Aula Bunker dell’Ucciardone per assistere al momento istituzionale della manifestazione che si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il Patrocinio del Senato della Repubblica. All’Ucciardone è confermata, ad oggi, la presenza del Ministro Stefania Giannini, del Presidente del Senato Pietro Grasso, del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina, del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, del Presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi, del Presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri, del Comandante Generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo, del Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti, del Presidente dell’Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone, del Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Rodolfo M. Sabelli, del Presidente Rai Anna Maria Tarantola, del vice presidente di Confindustria Ivanhoe Lo Bello e del professor Nando Dalla Chiesa.

Coordinerà la cerimonia il giornalista Rai Giovanni Floris. Nel pomeriggio due cortei partiranno uno dall’Aula Bunker e l’altro da Via D’Amelio per riunirsi in Via Notarbartolo, sotto l’Albero Falcone, e celebrare insieme il momento solenne del Silenzio suonato dal trombettiere della Polizia di Stato all’ora della strage: le 17.58.